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martedì 15 dicembre 2015

FOO FIGHTERS






A partire dai primi anni quaranta, dei misteriosi fenomeni aerei si registrano sull’intero teatro bellico, dall’Europa all’Estremo Oriente. Protagonisti degli avvistamenti sono i piloti militari di ambedue gli schieramenti, che nel corso delle proprie missioni, scorgono strani ordigni, perlopiù dati da globi luminosi di piccole dimensioni che sovente compiono incredibili e bizzarre manovre attorno o nei pressi dei loro velivoli, evidenziando caratteristiche di comportamento che qualche anno più tardi verranno riscontrate negli UFO, ed apparentemente riconducibili ad un controllo intelligente.


I globi in questione sono soprannominati dai piloti americani, foo fighters, o semplicemente foos, deformazione del francese feu, fuoco. A volte i foos, apparendo dal nulla si affiancano all’aereo, accompagnandolo all’altezza dell’ala per lunghe distanze, per poi sparire a velocità incredibili, altre volte quasi "giocano" con esso, ora avvicinandolo, ora allontanandosi, ora accelerando, ora decelerando improvvisamente, quasi anticipino le manovre del pilota. In tali occasioni, in non pochi casi (altra singolarissima caratteristica più tardi riscontrata nel corso di incontri ravvicinati del secondo e terzo tipo) i piloti lamentano strane anomalie nel funzionamento delle apparecchiature di bordo, ed i misteriosi globi, pur visibili, talora non compaiono sullo schermo radar.
Il fenomeno ufficialmente esplode nel ’44, anche se in realtà non solo sul versante alleato! Quell’anno è come al solito solo una data simbolo.


25 febbraio 1942, Los Angeles: due mesi dopo Pearl Harbor, l’intera città è circondata da batterie antiaeree in previsione di un attacco giapponese, e la notte vige il coprifuoco; poco dopo le h 3:00 del mattino suonano le sirene d’allarme e la contraerea apre il fuoco contro dei velocissimi corpi luminosi provenienti dall’oceano; sulla verticale di Culver city, i riflettori inquadrano questi corpi ed un ordigno molto più grande di essi, ivi sospeso, che pur ripetutamente centrato dai traccianti non riporta alcun danno, e quindi scompare dirigendosi verso Santa Monica.


5 aprile 1943, alcuni piloti americani, in missione fra la Birmania e la Cina riferiscono di essere stati circondati in volo da "oggetti splendenti" e di avere avuto in quel mentre la strumentazione di bordo fuori uso.


14 ottobre 1943, bombardieri americani B17 appartenenti al 348° Gruppo, in rotta su Sweinfurth, vengono investiti da dozzine di piccoli dischi argentei del diametro di una decina di centimetri.


1°agosto 1944, uno strano oggetto ovale, con una scia bluastra, viene avvistato da bombardieri americani B29, nel corso di un azione sugli impianti petroliferi giapponesi a Sumatra.


23 novembre 1944, l’equipaggio di un bombardiere americano in missione verso Mainz, avvista una formazione di velocissimi corpi che emettono luminosità intermittente; la strumentazione di bordo in quel mentre entra in avaria.


27 novembre 1944, un’enorme sfera luminosa viene avvistata da un caccia USAF in volo nei pressi Mannheim; il radar di terra nota tuttavia la presenza del solo velivolo.


28 agosto 1945, è l’episodio più straordinario non tanto per l’avvistamento in sé, ma per il personaggio coinvolto, Leonard Striengfield, futura grande figura dell’ufologia nord americana: un C-46 in volo nei pressi di Iwo Jima, mostra improvvisamente segni di avaria, iniziando a perdere quota; all’esterno si notano tre globi luminosi che viaggiano parallelamente al velivolo.



Avvistamenti di misteriosi oggetti, che però apparentemente si discostano dai foos, riproponendo gli aerei fantasma scandinavi del decennio precedente sono riportati anche dai piloti tedeschi:


marzo 1942, base tedesca di Bank, Norvegia: un oggetto volante fusiforme si avvicina all’aerodromo; decollato un caccia, per intercettazione, l’oggetto scompare ad una velocità incredibile.


dicembre 1943, un oggetto volante cilindrico sorvola le basi tedesche di Helgoland e Wittenberg ad una velocità stimata di 3000 km orari.


febbraio 1944, poligono di Kummerdorf, un oggetto luminoso segue il lancio di un razzo sperimentale, presenti Himmler e Goebbels.


marzo 1944, costituzione della commissione di inchiesta Sonderburo 13, sulla quale nel dopoguerra indagherà il maggiore Keyhoe.


maggio 1944, globo luminoso fotografato da un caccia tedesco su Kaernten, Austria.


settembre 1944, il pilota di un reattore Messerschmidt 262 avvista un corpo cilindrico lungo circa 200 metri, che procede ad una velocità di 2000 km/h.



 La simultaneità di manifestazione di questi misteriosi oggetti sull’intero teatro bellico, protrattasi anche dopo la cessazione delle ostilità, come dimostra l’avvistamento di Stringfield, esclude nettamente che essi potessero rappresentare una sorta di nuova arma. Di più: la saga dei foos si continuerà qualche anno dopo in quella ben più nota dei dischi volanti: nel 1948, il tenente Gorman a bordo del proprio Mustang 51, tenterà invano di inseguire una velocissima sfera; nel 1949 globi di colore verde, detti green fireballs, daranno luogo a massicci avvistamenti nel Sud Ovest degli USA, determinando l’istituzione di una commissione governativa di studio, il Project Twinkle. Anche in tempi più recenti questi oggetti continueranno ad essere avvistati e talvolta filmati, come nel caso della
sfera luminosa comparsa per qualche istante a fianco del Concorde, durante il volo sperimentale del 1974, e poi repentinamente allontanatasi, secondo la stessa dinamica che contraddistingueva il comportamento dei foos.
 

1 commento:

  1. E' famosa la sfera luminosa comparsa per qualche istante a fianco del Concorde, durante il volo sperimentale del 1974 e poi repentinamente allontanatasi, secondo la stessa dinamica che contraddistingueva il comportamento dei foos.

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