Cerca nel blog

sabato 6 maggio 2017

TANTO, L'ASSICURAZIONE PAGA!

Una sentenza, la N° 18603 della Cassazione (22/09/2016) rappresenta una svolta decisiva per il mondo delle assicurazioni e avrà un forte impatto sui rapporti tra assicurati e compagnie. La Suprema Corte ha infatti stabilito che non è possibile peggiorare la classe di merito bonus/malus senza aver prima fatto tutte le verifiche del caso sull’effettiva responsabilità del sinistro.

Quante volte un automobilista si è visto retrocedere nella classe di merito per via di un sinistro mai avvenuto, nonostante le opposizioni scritte e inviate alla propria assicurazione! Bastava che il truffatore prendesse la targa di un’auto in sosta per poi chiedere il risarcimento di un improbabile sinistro e questo veniva servito senza eccessive difficoltà. La compagnia assicuratrice preferiva pagare anziché affrontare contenziosi legali, a volte, con costi superiori al presunto danno, ma poi penalizzava il suo stesso cliente con un incremento del premio, legato al meccanismo del bonus/malus. Ora, grazie a questa sentenza, se un’assicurazione decide di pagare, pur essendo in possesso di una lettera con cui il proprio assicurato rigetta ogni responsabilità, lo può fare, ma soltanto dopo aver dimostrato l’effettiva colpa del suo cliente.
 

1 commento:

  1. Quante volte un automobilista si è visto retrocedere nella classe di merito per via di un sinistro mai avvenuto, nonostante le opposizioni scritte e inviate alla propria assicurazione! Bastava che il truffatore prendesse la targa di un’auto in sosta per poi chiedere il risarcimento di un improbabile sinistro e questo veniva servito senza eccessive difficoltà.

    RispondiElimina