Fu una vera e propria festa. Più di duecento le persone che, a Qualiano, affollarono la grande sala del convento delle Discepole di S. Teresa del Bambin Gesù per onorare la memoria del compianto Prof. Pelella. Grande successo di pubblico, quindi, per la seconda edizione del premio Nino Pelella, interamente promossa e realizzata dalla Pro Loco Qualiano Gaudianum.
Si intraprese un cammino per cercare di sottrarre i ragazzi a quella rigidità di ruoli cui sono sottoposti a partire già dall’infanzia e a rielaborare insieme a loro una diversa proposta fatta di simboli, di personaggi e di narrazioni.
Fu un'esperienza memorabile. Giuseppe Ricciardiello, Carmine Ranucci e Davide Morgera furono dei presentatori fantastici e anche tutti gli altri organizzatori furono sempre molto disponibili e professionali, rendendo fruibile questa rassegna. Bisogna ammettere che, di fronte alle difficoltà, il team non ha mai rinunciato, non si è arreso e così facendo, rese possibile questo evento.
Decine di studenti ritirarono i premi, dimostrando, con la narrativa, con la poesia e con le soluzioni di matematica, di meritarli a pieno titolo. Una vera carrellata di piccoli geni, in una parola: cultura.
Soddisfatti gli organizzatori, che videro la sala gremita, in particolare da insegnanti e scolaresche provenienti da tutte le classi elementari e medie. Da un attento confronto con la precedente edizione, emerse quanto questa manifestazione fosse cresciuta in modo esponenziale. Probabilmente, anche grazie a figure di spicco, che sono state invitate: oltre, naturalmente, ad alcuni stimati rappresentanti della famiglia Pelella, erano testimoni dell’evento esponenti della politica e della cultura qualianese. Gli scrittori Iolanda Corradino, Franco Cacciapuoti e il poeta Antonio Cipolletta, gli ultimi due presenti anche in sala, diedero il loro apporto partecipando in qualità di giurati. La rassegna ha navigato anche su Internet: infatti, sul sito Fb della Proloco "Pro Loco Qualiano Gaudianum" fu possibile avere informazioni sul programma e soddisfare qualche curiosità in tempo reale. Con toni appassionati, si partecipò anche all'insegna della poesia; si toccarono temi di grande attualità come la multiculturalità, l'integrazione sociale e la diversità. Le poesie furono magistralmente interpretate dalla Dott.ssa Margherita Palma. I relatori espressero il loro interesse per gli elaborati in modo chiaro ed esaustivo, coinvolgendo fino all'ultimo degli spettatori.
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