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domenica 21 aprile 2024

IL COMPLOTTO

 



"Gli Gnostici affermavano che c’è stata un’invasione, nel 3.600 A. C. Hanno descritto questa invasione come un virus. In effetti, hanno fatto fatica a descriverla. Gli invasori furono chiamati Arconti. Questi avevano la capacità di duplicare la realtà, di ingannarci. I testi di Nag Hammadi ce li descrivono come dei rettili, con la pelle grigia e gli occhi scuri e immobili.
Ma, come è possibile duplicare la realtà?
La televisione può darci un esempio. Le storie rappresentate sono, per lo più, fittizie e i personaggi sono sostituiti dagli attori. La realtà è alterata e il più delle volte è scandalosa.
Misero in atto un piano per dominare il mondo, ma hanno dovuto attendere per ottenere il potere, perché i popoli della Terra erano essenzialmente gnostici e non credevano in una religione che gli ”rifilata” un Dio collerico, vendicativo e pure bugiardo: disse ad Adamo ed Eva di non mangiare assolutamente i frutti dell’albero della Conoscenza poiché se ne avessero mangiati sarebbero sicuramente morti. Eppure, entrambi ne mangiarono e nessuno dei due morì: non disse loro la verità."

Inizia così un testo che postai nel 2018, dal titolo: “L'INGANNO" ed è quindi singolare ritrovare, oggi, un altro testimone di questo fatidico inganno. È un uomo di grande esperienza, un investigatore che, seppur esperto, non è riuscito a sciogliere tutti i suoi dubbi.


Darrel Sims, ex agente della CIA e poi investigatore privato, è tra coloro che affermano di essere stati rapiti dagli alieni. Crede questi siano malevoli. Avverte che dovremmo essere cauti e non cercare alcun contatto perché le persone che hanno esperienze di contatti positivi vengono semplicemente ingannate. Gli alieni ingannano gli umani facendogli credere ai loro buoni propositi. Per esempio: che sono qui per aiutare il pianeta. Ma lo hanno mai fatto?
Le persone che hanno un'esperienza positiva del fenomeno, hanno solo accettato un programma.
Sims sostiene che i rapimenti siano pericolosi: alcune persone hanno perso la vita durante un rapimento mentre altre sono rimaste ferite. Ci avverte che gli alieni sono più intelligenti e sono in grado di manipolare gli umani.
Sims si vanta di aver gestito circa 2.000 casi ufologici, in diverse parti del mondo e di aver parlato con decine di migliaia di testimoni. Un’esperienza di prim’ordine.
Singolare è il rapporto in cui una signora che aveva segni di un taglio dallo sterno all'ombelico e tuttavia era sicura di non aver mai subito alcun intervento chirurgico in vita sua. Era fin troppo evidente che l'aveva subito, ma non se ne ricordava.
Sims ci dice che gli alieni lo rapirono quando aveva solo quattro anni. Ricorda uno strano individuo che si muoveva nella sua stanza. Pensò che sarebbe andato a sbattere contro il muro e invece lo attraversò e sparì. Sims lo ha descritto come dotato di braccia e gambe lunghe e magre con un corpo e un collo sottili. Ha aggiunto che aveva una testa bulbosa leggermente inclinata di lato. Sostiene che l'alieno non gli rivolse la parola, ma cercò di alterare i suoi ricordi facendogli credere che stesse osservando un clown, in modo da non lasciargli dei ricordi spiacevoli.
Crede che ci stanno ingannando ma, nonostante la sua grande esperienza, non ne conosce il motivo e vorrebbe tanto trovare una risposta.

giovedì 11 aprile 2024

NO: NON ERA UN INCENDIO




Intorno alle 23:00 della sera del 22 aprile 1976, George Wheeler individuò quello che credeva fosse un incendio, vicino a Tuttle Hill, nella cittadina di Elmwood.
Wheeler era un veterano, aveva oltre tre decenni di esperienza nella polizia avendo prestato servizio presso i dipartimenti di New York e Wisconsin. Ora, lavorava in qualità di poliziotto privato a Elmwood. È importante rimarcare che Wheeler era stato un pilota durante la Seconda Guerra Mondiale ed era reduce di vari combattimenti aerei. Tutto ciò lo rendeva un testimone attendibile e credibile.
Quella sera, pensando che un incendio stesse per divampare nelle vicinanze, saltò sul suo veicolo e si diresse verso il luogo. Al suo arrivo, però, non trovò le fiamme di un incendio: il bagliore era prodotto da “uno strano oggetto luminoso” che si trovava sospeso a circa 100 piedi dal suolo. Wheeler, che si trovava a circa 500 piedi dal velivolo, poteva vedere “sei luci bianche” e diverse “finestre o oblò lungo il perimetro dell’oggetto. Dietro queste “finestre” si notavano delle ombre in movimento. Sì, era come se ci fosse qualcuno all'interno di questo gigantesco velivolo color argento.
Notò un pannello laterale aperto che gli permetteva di intravedere l'interno. Vide qualcosa che “ruotava lentamente” e che gli ricordava una turbina. Diverse "gambe" sporgevano dalla parte inferiore, ma qualcosa di più prominente, “un’appendice nera, simile a un tubo” si collegava al fondo dello scafo.
Stava inviando, via radio, un rapporto al dipartimento dello sceriffo di Ellsworth ma, mentre lo faceva, la navetta si sollevò improvvisamente e partì con una velocità sconcertante. In concomitanza con questo movimento improvviso, un “lampo blu” illuminò la zona provocando l'istantaneo spegnimento della radio. Anche le luci e il motore dell'auto si spensero senza alcun preavviso.
La radio riprese a funzionare poco dopo: sentì l’operatore chiedergli se avesse bisogno di assistenza. Lui esclamò: - Mio Dio, è un altro di quegli UFO! È un veicolo spaziale!
Wheeler si concesse qualche secondo per schiarirsi le idee. Aveva visto l'oggetto per meno di un minuto, forse per 45 secondi. Ricordava un rumore "sibilante" mentre questo sfrecciava verso l'alto nel cielo notturno. Ammise che l'esterno dello scafo era effettivamente di colore argento metallizzato. La parte superiore emetteva un bagliore arancione. Era così brillante che fissare questa parte era “come guardare il sole”. L’oggetto era enorme. Le sue dimensioni erano quelle di una casa a due piani.

Forse la cosa più interessante era l'appendice nera simile a un tubo. Wheeler affermò che si estendeva verso il basso tra gli alberi sottostanti. Non ci è chiaro se arrivasse fino a terra.
Esistono, tuttavia, diversi avvistamenti nei quali l’UFO possiede una simile appendice. Secondo alcuni, questi dispositivi sono utilizzati per estrarre l'acqua da una fonte a terra (Cfr. il Capitano), ad esempio da una torre idrica o anche da un lago o da un fiume. Se accettiamo per vera questa ipotesi, potremmo supporre che l’UFO si stesse approvvigionando di acqua. In effetti, c'era nelle vicinanze una fattoria, di proprietà degli O'Bryan. Probabilmente ci sarà stata anche una torre (serbatoio) per l’approvvigionamento idrico. Il signor O'Bryan affermò che, poco dopo le 23:00 la ricezione televisiva si interruppe, ma riprese quasi subito.
Ciò potrebbe corrispondere al momento in cui l'oggetto decollò mettendo fuori uso la radio del nostro testimone e spense pure il motore dell'auto?

Poco dopo l'incidente, David Moots, un allevatore di 36 anni (all’epoca dei fatti), stava tornando a casa, quando vide l'auto di Wheeler parcheggiata dall'altra parte della strada e con le luci spente. Accostò, scese dal veicolo e si avvicinò per vedere se avesse bisogno di aiuto: Wheeler appariva confuso e sofferente. Moots sapeva che, in passato, Wheeler aveva avuto un attacco di cuore. Così, quando lo vide scendere dall'auto, in un primo momento, credette che si trattasse di un altro episodio simile. Più si avvicinava e più poteva vedere che c'era qualcosa che non andava in lui. Gli chiese se stava bene e Wheeler rispose che era stato colpito. Allora gli domandò se fosse stato coinvolto in un incidente stradale, ma Wheeler rispose: - No, è stato uno di quegli UFO!

L’uso della parola “quegli” suggerisce che gli avvistamenti UFO fossero di dominio pubblico tra i residenti della città. A tal proposito, Moots dichiarò più tardi, che “molte persone” hanno affermato di aver visto un UFO. Tanto che non rimase sorpreso dal fatto che anche Wheeler ne avesse menzionato uno. Ciò che lo sorprese, fu l’affermazione di essere stato colpito.
In effetti, della vicenda, vi furono molti altri testimoni: la signora Wergland, per esempio, che abitava appena fuori Elmwood. Quando il suo orologio a cucù annunciò che erano le 23:00, andò in cucina per prendere le sue medicine. E così le capitò di dare un'occhiata fuori dalla finestra. Lì, di fronte a casa sua, c’era un oggetto “luminoso, arancione a forma di mezzaluna” sospeso su Tuttle Hill. Osservò l'oggetto per diversi minuti prima di andare, con tutta calma, a letto e addormentarsi. Quando le fu chiesto perché non avesse neanche svegliato suo marito rispose, semplicemente, che non era rimasta per niente impressionata: aveva già visto degli oggetti simili.
Paul Fredrickson, invece, fu indotto a denunciare il suo avvistamento. Fredrickson, amministratore della Heritage of Elmwood Nursing Home, era a casa quando ricevette una telefonata: era la moglie del capo della polizia che gli chiedeva di guardare fuori dalla finestra. Quando lo fece, vide, in un bagliore arancione, un oggetto a forma mezzaluna. L'oggetto sembrava trovarsi proprio sopra Tuttle Hill.