Cerca nel blog

sabato 11 gennaio 2020

CONTINUANO A CHIAMARLE BUFALE


Il falso c’è sempre stato: internet ha solo amplificato la possibilità di promuoverlo e produrlo online. Il sistema è completamente orizzontale, non è più possibile la verifica delle fonti poiché ognuno può condividere quello che gli pare. Se ci aggiungiamo che è enormemente aumentato il consumo di informazione, possiamo dire che mentre prima prendevamo solo l’informazione che ci serviva ora ce n’è talmente tanta a disposizione che troviamo anche l’informazione che, semplicemente, ci piace e la condividiamo.
Più che a un aumento esponenziale delle fake news, forse stiamo assistendo a un aumento delle notizie che vengono etichettate come fake. Lo fanno anche i politici, come forma di propaganda.
Come ci si difende?
Dipende solo da noi, abbiamo acquisito la consapevolezza che questo meccanismo, alimentato appunto da dinamiche che danno voce a tutti, provoca una perdita di autorevolezza.
Ma, stiamo sviluppando gli anticorpi. Il sito debunking ci può essere d’aiuto, ma viene letto solo da chi crede che quella sia una bufala ed è, quindi, in cerca di una conferma. Molto dipende da quanto ci interessa quell’informazione: se ci teniamo molto, saremo anche restii a cambiare opinione.

1 commento:

  1. Molto dipende da quanto ci interessa quell’informazione: se ci teniamo molto, saremo anche restii a cambiare opinione.

    RispondiElimina