Al tempo della Guerra Fredda, la Royal Air Force (RAF) aveva il compito di sorvegliare il Mare del Nord per rilevare velivoli eventualmente ostili. I militari avevano degli aerei pronti al decollo stanziati sulla costa orientale del Regno Unito per intercettare eventuali intrusi. Infatti, durante quel periodo, gli aerei sovietici sorvolavano spesso il mare del Nord per testare la reazione della NATO. La notte dell'otto settembre 1970, un operatore radar rilevò un contatto sconosciuto a Saxa Vord, diretto a sud-ovest, sul Mare del Nord. L'oggetto continuò a cambiare direzione e altitudine prima di scomparire dallo schermo radar. Fu poi intercettato dalla RAF della base di Binbrook, nel Lincolnshire. Il ventottenne statunitense William Schaffner, pilota dell'aeronautica di stanza nella base militare britannica, decollò con un jet da combattimento Lightning F6 (XS894). Sorvolando Grimsby, era diretto sul Mare del Nord in rotta verso Flamborough. Verso le 22:30, dopo aver percorso solo poche miglia, il suo aereo precipitò in mare a sud di Flamborough. Fu effettuata un'operazione di ricerca e soccorso, ma solo quattro settimane dopo i sommozzatori della Royal Navy ritrovarono l'aereo sul fondo del mare. Del pilota non c'era traccia. L'aereo fu ripescato solo a dicembre e cosa molto strana, trovarono che il tettuccio della cabina di pilotaggio era chiuso, mentre l’abitacolo era vuoto! Nonostante l’assenza del cadavere, il capitano Schaffner fu dichiarato morto. I suoi figli, Glenn e Mike Schaffner, non sono convinti della morte del padre: lo considerano disperso e da anni, cercano invano risposte che chiariscano la strana vicenda. L'incidente appare alquanto insolito e la scomparsa del corpo del pilota da una cabina chiusa hanno fatto nascere disparate ipotesi; tra queste, anche quella di un rapimento alieno.
Nell'ottobre 1992, la storia finì sui giornali: una serie di articoli dell'assistente editore Pat Otter furono pubblicati sul quotidiano britannico "Grimsby Telegraph". Si sostenne che erano emerse nuove prove, che la ragione dello schianto del caccia britannico e la scomparsa del pilota statunitense erano connesse all'UFO. Otter dichiarò di aver ricevuto tali informazioni da fonti militari, rimaste ignote, operatori che tracciarono il percorso di questo oggetto lungo tutta la costa ed anche oltre. Quella che segue è conosciuta come la trascrizione della conversazione tra il Capitano Schaffner e la base radar di Staxton Wold:
- Staxton: - Riesci a identificare il tipo di aeromobile?
- Schaffner: - Negativo, niente di riconoscibile… Contorni chiari. C'è una luce bluastra. Diavolo, è luminoso, molto luminoso.
- Staxton: - I tuoi strumenti funzionano, 94? Controlla la bussola. Passo.
- Schaffner: - Affermativo GCl. Ora l’ho affiancato, forse è a 600 piedi dal mio... È una forma conica. Cavolo, è luminoso, mi fa male agli occhi guardarlo per più di qualche secondo.
- Staxton: - Quanto sei vicino adesso?
- Schaffner: - Circa 400 piedi, è ancora a ore tre… Ehi! Aspetta, c'è qualcos'altro. È come un grande pallone da calcio, è come se fosse fatto di vetro.
- Staxton: - Fa parte dell'oggetto o è indipendente? Passo.
- Schaffner: - È... no, è separato dal corpo principale, la forma conica. È all'estremità posteriore, l'estremità appuntita della forma. Continua a saltare su e giù e ad andare da un lato all'altro, lentamente. Potrebbe essere la fonte di energia. Non sembra percorrere una traiettoria balistica.
- Staxton: - Ti sembra pericoloso? Passo.
- Schaffner: - Negativo, niente.
- Staxton : - Puoi valutare il rateo?
- Schaffner: - Il contatto è in leggera discesa. Sto scendendo anch’io con lui... 50, no circa 70 piedi. Ora è livellato.
- Staxton: - La palla è ancora lì? Passo.
- Schaffner: - Affermativo. In realtà non è collegato, ma dev’essere attratto magneticamente dalla forma conica. C'è una foschia di luce. Sì, è all'interno di quella foschia… Aspetta un secondo, sta girando, sta venendo dritto verso di me. Merda! Sto intraprendendo un'azione evasiva, un po'... Ce la faccio a fatica...
- Staxton: 94? Rispondi 94. Foxtrot 94, stai ricevendo? Passo. Rispondi 94.
Il corpo del Capitano Shaffner non è stato mai trovato, il suo aereo, invece sì. Era in fondo al mare: la cabina di pilotaggio era ermeticamente chiusa, il tettuccio era intatto. Come ha fatto il pilota ad uscire dalla cabina?
RispondiEliminaCome sempre è stato prelevato attraverso il tettuccio solido.
RispondiEliminaL'aereo fu ripescato e cosa molto strana, trovarono che il tettuccio della cabina di pilotaggio era chiuso, mentre l’abitacolo era vuoto! Nonostante l’assenza del cadavere, il capitano Schaffner fu dichiarato morto. L'incidente apparve alquanto insolito e la scomparsa del corpo del pilota da una cabina chiusa hanno fatto nascere disparate ipotesi; tra queste, anche quella di un rapimento alieno.
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