Il seguente articolo è apparso nell'edizione del 4
novembre 1973 del Mansfield News Journal. Questo caso si distingue come uno
degli incidenti UFO più credibili di tutti i tempi, ci sono stati testimoni sia
a terra sia a bordo dell'elicottero. È stato indagato a fondo ed è apparso del
tutto autentico.
CLEVELAND – Il Capitano della riserva
dell'esercito, Lawrence Coyne, è un pilota militare che non crede agli UFO e
neanche agli omini verdi, ma dopo una mancata collisione tra il suo elicottero
e un oggetto "grande, grigio e dall'aspetto metallico" in volo sopra
Mansfield, non sa più cosa pensare.
“Ho dovuto
presentare un rapporto ufficiale, dettagliato, all'esercito, su questa
cosa" - ha riferito Coyne. Il Capitano che è membro del 316°
Distaccamento medico di stanza all'aeroporto di Cleveland Hopkins, stava
tornando da Columbus alle 23:10 del 18 ottobre, quando l'UFO è apparso
all’improvviso. Eravamo vicini a una base della Guardia Nazionale
dell'Aeronautica dotata di caccia a reazione. Tuttavia, nessuno dei Jets (F-100
Super Sabre) era in volo quando l’UFO è apparso. Coyne ha raccontato che quando
l’ha avvistato il suo elicottero era in volo stazionario a 2.500 piedi. Per
evitare la collisione imminente ha impostato una rapida picchiata, ma il
velivolo, contravvenendo alla volontà ed ai comandi del pilota è salito fino a
3.500 piedi.
Coyne ha detto che una luce rossa è comparsa ad
oriente sull'orizzonte ed è stata individuata dal suo capo equipaggio, il
sergente Robert Yanacsek.
"La luce
viaggiava a più di 600 nodi" - riferisce Coyne – ci è arrivata addosso in
10 secondi ed era in rotta di collisione."
Il pilota, a questo punto ha impostato una ripida
discesa.
"A 1.700
piedi l’impatto sembrava imminente - ha detto - ci veniva addosso dalla parte destra: era
incredibilmente veloce. Ho avuto paura, non c'era il tempo per una manovra
evasiva."
Ma, non c'è stato nessun incidente.
"Abbiamo
alzato lo sguardo e abbiamo visto che si era fermato proprio su di noi – ha
continuato Coyne – l’oggetto dall'aspetto
metallico, grigio, lungo circa 60 piedi, aveva la forma di un profilo alare:
sembrava un grosso sigaro schiacciato. Sul davanti c'era una luce rossa, il
muso del velivolo era rosso e a poca distanza dal muso, c'era una cupola
centrale. Una luce verde sul retro si rifletteva sullo scafo."
Coyne aggiunse che la luce verde ruotava come un
riflettore e quando colpiva la cabina del suo elicottero la inondava di
un’intensa luce verde. Disse che mentre lui e i membri dell'equipaggio
fissavano il velivolo il suo elicottero iniziò a salire da solo.
"Non
avevo fatto nulla. I comandi erano ancora impostati per la discesa, ma eravamo
saliti da 1.700 a 3.500 piedi! Poi, finalmente, si spostò verso ovest e così
come era arrivato, se ne andò.”
Il Capitano Lawrence Coyne, è un pilota militare che non crede agli UFO e neanche agli omini verdi, ma stava per scontrarsicon un oggetto "grande, grigio e dall'aspetto metallico", in volo sopra Mansfield. Ora, cosa dovrebbe credere?
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