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giovedì 6 giugno 2024

AVVISTAMENTO RADAR/VISUALE SULL’AEROPORTO DI CASELLE



Il 30 novembre 1973, il pilota Riccardo Marano si stava preparando a far atterrare il suo aereo, un Piper Navajo, all'aeroporto di Caselle, a Torino, quando notò una “palla di luce multicolore” sospesa proprio sulla pista. Lo strano oggetto “cambiava colore, passando dal viola, al blu, al rosso scuro”.
Mentre si avvicinava, l’oggetto si stava già muovendo e all'improvviso è decollato "in modo molto irregolare". Fece dei movimenti che il testimone “non aveva mai visto fare a nessun aereo”, come “improvvisi salti avanti e indietro”. Marano stimò che l'oggetto si era allontanato viaggiando a circa 900 miglia all'ora.

In seguito all'avvistamento di Marano arrivò una relazione confermativa da parte del colonnello Rustichelli, della base militare di Caselle. Il quale disse di aver visto l'anomalia sullo schermo radar della base. Un altro testimone, il comandante Tranquillo che era al comando di un DC-9 Alitalia diretto a Roma. Affermò che quello era decisamente un oggetto “solido” che “appariva come un aereo, sul radar”. Il pilota lo descrisse come “una cosa brillante che emetteva lampi di luce intermittenti”.
Anche un altro pilota lo vide: il comandante Mezzalami. Affermò di aver visto “qualcosa di davvero molto strano”. Anche se non aggiunse altro.

Secondo un articolo apparso sul Washington Post , il 4 dicembre, mentre la notte prendeva il sopravvento sui cieli di Torino, migliaia di persone sarebbero state testimoni di un enorme oggetto sospeso sopra le loro teste. E ancora una volta, come per l’avvistamento di quattro notti prima, la conferma arrivò dalla vicina struttura militare: i militari lo avevano visto sul radar. Ma l'oggetto era chiaramente visibile ad occhio nudo. Rimase sospeso in alto per diversi minuti, in piena vista, per chiunque avesse alzato lo sguardo al cielo. Dobbiamo dire che, per una volta, la polizia, spronata da numerose segnalazioni, trattò l'incidente con serietà. Tanto che inviò non meno di sei unità di pattuglia per indagare il fenomeno. Gli agenti arrivarono fin quasi sotto l’oggetto, ma il misterioso velivolo compì un repentino balzo verso l'alto e scomparve nell’oscurità.

1 commento:

  1. E' uno degli avvistamenti più noti, riportato sui quotidiani e in alcuni dei libri che trattano l'argomento.

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