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giovedì 7 aprile 2022

LOVETTE/CUNNINGHAM: UN CASO DI MUTILAZIONE


 

Il caso è uno dei più sconcertanti inerenti ad episodi di mutilazione umana avvenute in seguito a un incontro ravvicinato. Nell’incidente furono coinvolti il sergente dell'aeronautica Jonathan P. Lovette e il maggiore William Cunningham che, quel giorno, andarono in cerca dei resti di un missile sperimentale partito dal White Sands Missile Test Range e schiantatosi nel deserto, vicino alla base dell'aeronautica di Holloman, nel New Mexico.
Quando raggiunsero il luogo dell'impatto, il maggiore Cunningham sentì Lovette gridare lo raggiunse, di corsa, per vedere cosa gli fosse capitato. All'inizio pensò che fosse stato morso da un serpente, quindi oltrepassò la duna di sabbia che li separava per prestare aiuto al suo partner.
Fu allora che vide un oggetto, metallico, sospeso a 15-20 piedi sulla verticale di Lovette, dal quale calava un lungo braccio a serpentina che all’estremità avvolgeva una gamba di Lovette. Il braccio si ritrasse trascinando il sergente all'interno della navicella. L'oggetto volò via portando con se l’uomo appena catturato. Cunningham, che aveva assistito alla scena, rimase inerme. Immobilizzato dalla paura, riuscì a riprendersi solo dopo che il suo partner fu portato via.
Contattò, via radio, la base missilistica spiegando ciò che aveva visto. Dalla base dissero che avevano rilevato un eco radar riferibile a un oggetto sconosciuto che si muoveva rapidamente.
Sul luogo dell'incidente arrivarono altri militari. Rilevarono che Cunningham era ancora in stato di shock e lo condussero in ospedale per una visita medica. Intanto, conducevano un’accurata ricerca, che proseguì per i successivi tre giorni, ma che non permise di ritrovare la persona scomparsa. Pertanto, forti sospetti si concentrarono su Cunningham che continuava a riferire la sua storia, per quanto incredibile. Alla fine fu incolpato della scomparsa di Lovette e arrestato.
Tre giorni dopo, il cadavere di Lovette fu ritrovato a dieci miglia dal luogo del presunto rapimento. Il corpo era in pessime condizioni ed era nudo. Lovette era stato terribilmente mutilato e dal suo corpo era stato drenato tutto il sangue ma, sorprese la totale mancanza di evidenze di un collasso vascolare, generalmente associato alla morte per dissanguamento. La sua lingua era stata tagliata alla radice, gli occhi erano mancanti e pure l'ano era stato asportato, con precisione chirurgica. I medici dell'Air Force appurarono che i genitali e altri organi erano stati accuratamente rimossi.



L'incidente di Lovette-Cunningham è menzionato nel Project Grudge che riporta l’indagine avviata dall'Aeronautica, che già indagava sugli oggetti volanti non identificati. Questo caso era quindi noto come "Project Grudge Report 13": un fascicolo di seicento pagine.
Il problema è che non esistono informazioni ufficiali sul Rapporto 13 e il governo degli Stati Uniti nega la sua stessa esistenza, quindi i suoi dettagli sono conosciuti solo da fonti di seconda mano che affermano di aver visto e analizzato il documento. Un resoconto proveniva dal controverso teorico della cospirazione, William Cooper (1943–2001), il quale afferma di essere stato incaricato di analizzare una versione commentata di “Grudge Report 13” all'inizio degli anni '70. L'altro proviene dagli appunti di William English, un ex capitano dei berretti verdi il quale dice che anche a lui era stato chiesto di analizzare il documento, mentre era assegnato a un servizio di sicurezza statunitense in un'ex base della Royal Air Force a Chicksands, in Inghilterra.



L’incidente del New Mexico del 1956 offre parallelismi intriganti con altri casi di mutilazioni. Nel 1988, un cadavere fu ritrovato nel bacino di Guarapiranga, in Brasile. Secondo i rapporti, la vittima era morta da 48/72 ore, ma non c'erano segni di decomposizione. Gli occhi, le orecchie, la lingua e i genitali erano stati rimossi, così come gli organi digestivi. I funzionari furono in grado di identificare la vittima.
Altri rapporti riguardano casi di mutilazioni animali. Il contenuto di questi rapporti, nei dettagli, però è molto simile. Dall'inizio degli anni '70 sono stati registrati casi di bovini, pecore, cavalli, conigli, cervi, bisonti e alci mutilati. I corpi risultavano dissanguati, privi di mascella, occhi, orecchie, lingua, linfonodi e genitali. Nel 2009, il Denver Post ha riportato il caso di quattro vitelli ritrovati mutilati allo stesso modo. NPR ha riferito di un incidente avvenuto nel 2019 in Colorado, in cui cinque giovani tori sono stati, misteriosamente, trovati morti, privi del sangue e con parti del corpo asportati con precisione chirurgica.

1 commento:

  1. Tra i "rapiti" troviamo due tipi di persone: quelli che definiscono l'esperienza piacevole, che si sentono dei prescelti e che attendono con una certa impazienza il prossimo incontro con queste misteriose entità. E quelli che, invece, hanno avuto un'esperienza traumatica e vivono nel terrore di doverla ripetere. Siamo a conoscenza di queste esperienze poiché l'addotto è stato riportato indietro ed ha quindi potuto raccontarla. Ma nulla sappiamo delle persone che non vengono mai più ritrovate: entrano nel novero delle persone scomparse e nulla ci è dato di sapere riguardo alla loro sorte.

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