Poco dopo le ore 20:20 del 24 febbraio 1959 nei cieli vicino a Williamsport, Pennsylvania, il capitano Peter Killian e il primo ufficiale James Dee erano in volo su un DC-6B dell’American Airlines. Partiti da Newark, erano in rotta verso Detroit, nel Michigan, a un'altitudine di 8.500 piedi. Il cielo notturno era limpido, senza luna, ma con una spruzzata di stelle scintillanti. Guardando alla sua sinistra, il Capitano Killian notò improvvisamente tre luci, molto brillanti. Inizialmente pensò che si trattasse della Cintura di Orione ma poi vide quella costellazione leggermente più alta nel cielo rispetto alle misteriose anomalie. Anche Dee aveva notato quelle strane luci e quando le luci cambiarono direzione, Killian si mise in contatto con altri due aerei dell'American Airlines che volavano nelle vicinanze. Entrambi gli aerei stavano sorvolando lo stato dell'Ohio. Il primo, che sorvolava le acque del Lago Erie, avrebbe visto le luci dirigersi a sud, su Cleveland. Il secondo, che era sopra Sandusky e si dirigeva verso Pittsburgh, le vide dirigersi a sud-est.
Killian e Dee continuarono ad osservare le luci ancora per quarantacinque minuti prima di configurare l’aereo per la discesa a Detroit. A volte si spostavano leggermente, ma tornavano sempre nella loro posizione originale: appena sotto la cintura di Orione. Anche la luminosità degli oggetti cambiava costantemente, passando da estremamente brillante a quasi spente. Inoltre, anche i colori di questi oggetti cambiavano: fluttuavano da una brillante luce blu a un più caldo bagliore giallo-arancio. Killian pensò che si trattasse di oggetti individuali poiché, almeno una di loro, occasionalmente, si allontanava dalle altre che, invece, rimanevano ferme. L'aereo iniziò la sua discesa verso Detroit alle ore 21:15. A quell’ora. gli oggetti erano ancora visibili ma, poco dopo scomparvero.
Nel frattempo, ad Akron, Ohio, i piloti dell'aereo dell'American Airlines che avevano visto gli oggetti sul lago Eire, avevano riferito dell'avvistamento. Un "contatto" della filiale di Akron del Comitato di ricerca sugli UFO avrebbe rivelato il loro rapporto telefonando a George Popowitch.
Popowitch, che aveva già ricevuto diverse segnalazioni da parte dei cittadini al riguardo di un UFO, si sarebbe accordato, con discrezione, con i due piloti per poterli intervistare.
Il Capitano Yates e l'Ingegnere Baney affermarono di aver rintracciato gli oggetti misteriosi tra le 20:40 e le 21:10 mentre volavano da Lockhaven, in Pennsylvania, a Youngstown, nell’Ohio. Yates vide chiaramente gli oggetti provenire da sud, superare il suo aereo per poi scomparire verso nord-ovest.
Ci furono diverse indagini, effettuate sia dai militari, sia dall’aviazione civile, a cui si aggiunsero quelle di numerosi gruppi di investigazione sugli UFO.
L'Air Force cercò di convincere i piloti di linea: avanzò l’ipotesi che avessero assistito a una missione di rifornimento in volo. Tuttavia, quegli ufficiali, essendo ex piloti militari, smentirono categoricamente questa ipotesi, in quanto ben consapevoli di come si svolge una missione di rifornimento e questa, dichiararono, sicuramente non lo era.
Per la serie: anche i piloti vedono gli UFO.
RispondiEliminaMuy interesante!✝️👽
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