Diversi anni dopo la rimozione chirurgica dei loro impianti alieni, cinque persone hanno coraggiosamente accettato di prendere parte ad un'intervista per discutere sui loro effetti, prima e dopo l’espianto. Queste persone, di cui una di sesso maschile e quattro di sesso femminile, avevano avuto incontri con esseri alieni.
Il Dr. Roger Leir, un podologo di Thousand Oaks, California, fondatore del FIRST (Fund for Interactive Research and Space Technology) e Derrel Sims, un ipnoterapeuta, co-fondatore del FIRST ed esperto investigatore UFO con ben ventisette anni d’esperienza, coordinarono gli interventi chirurgici servendosi della collaborazione di un team di medici professionisti. La prima serie di interventi ebbe luogo il 19 agosto 1995 presso la clinica del Dr. Roger Leir, a Thousand Oaks, California.
Pat Parrinellio, di 47 anni, di Houston, Texas e Mary Jones (uno pseudonimo) di 52 anni, anche lei del Texas, furono soggetti a indagini ufologiche da Derrel Sims, dell'HUFON (Investigatore Capo della Houston UFO Network) e poi indirizzati al Dr. Roger Leir per un intervento chirurgico estrattivo, poiché delle lastre radiografiche risultava la presenza di oggetti estranei nei loro corpi. L'oggetto di Pat fu rimosso dal dorso della mano sinistra mentre gli oggetti di Mary furono asportati dall’alluce sinistro.
Gli impianti rimossi furono sottoposti allo studio di due diversi patologi e poi inviati a vari laboratori indipendenti per approfondite le analisi. Fu eseguita una valutazione patologica/tissutale, spettroscopia di degradazione indotta da laser (LIBS) e test metallurgici che prevedevano: spettroscopia dispersiva di energia a raggi X, microscopia elettronica a scansione, analisi del modello di diffrazione dei raggi X e analisi delle proprietà elettroniche/magnetiche e di fluorescenza. I test furono condotti dal National Institute of Discovery of Science (NIDS), dal New Mexico Tech e da altre fonti indipendenti.
Ma non è tutto. Mentre questi oggetti insoliti venivano valutati per uno studio scientifico, il 18 maggio 1996 ebbe luogo un'altra serie di interventi chirurgici. Le due donne, operate in questa fase, si prestarono per un’intervista e per uno studio più approfondito. A Dorothy O'Hara, una donna di 61 anni di Palm Springs, California e Alice Leavy, 40 anni, di Newberry Park, California, furono rimossi piccoli oggetti dalla parte inferiore della gamba sinistra. In un'altra donna, Licia Davidson, 37 anni, che affermava di aver avuto numerosi incontri con gli alieni, fu estratto, dal piede, un oggetto simile a un cristallo.
La maggior parte degli “impiantati” descrisse i notevoli cambiamenti mentali, psichici o legati alla salute, avvenuti in seguito agli impianti. In quattro di loro si manifestò una continuazione dell’attività di rapimento. I rapiti a cui furono rimossi impianti di tipo “biologico”, sperimentarono cambiamenti post-operatori sorprendentemente simili. Comportavano dolori lancinanti e arrossamento della cicatrice lasciata dall’incisione, anche se, per un breve periodo di tempo.
Leir, che è morto all’inizio del 2014, ha passato gran parte della sua carriera cercando di rendere lo studio degli UFO e dei rapimenti alieni una vera branca scientifica. Per le sedicenti vittime di rapimenti extraterrestri, gli interventi chirurgici di Leir rappresentavano un ponte tra le esperienze personali avute con forme intelligenti non umane e le prove necessarie per confermare la realtà di questi incontri. Gli scienziati più tradizionali, però, continuano a guardare con scetticismo al lavoro di Leir.
Per un approfondimento sul lavoro del Dr. Leir è possibile consultare un articolo (per una volta, corredato da un video) pubblicato nel 2019. Di seguito il link: Tecnologia aliena
C'è un ponte tra le testimonianze di incontri con forme intelligenti non umane e le prove necessarie per confermare la realtà di tali esperienze?
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