Cerca nel blog

venerdì 6 marzo 2020

NOSTRADAMUS - L'ARRIVO DEGLI EXTRATERRESTRI

















“Quand le poisson terrestre et aquatique
Par force vague au gravier sera mis,
Sa forme estrange suave e horrifique,
Par mer aux murs bien tost les ennemis.”




“Quando il pesce terrestre acquatico
Da forte onda sulla spiaggia sarà posto,
La sua forma strana soave e orrenda,
Dal mare alle mura molto presto i nemici.”
 
            Con queste parole Michel De Notre Dame, più conosciuto come Nostradamus, fa riferimento a degli esseri strani, non terrestri o almeno così, sono stati considerati dalla maggior parte dei suoi studiosi. Non c’è alcun riferimento al periodo o al luogo in cui questi esseri faranno la loro comparsa. L’unica cosa che il profeta ci dice è che essi si mostreranno in un posto di mare. La loro cospirazione contro gli umani verrà organizzata nel profondo degli abissi, così da cogliere di sorpresa i terrestri. 


Un richiamo evidente agli extraterrestri lo fa anche un profeta vissuto nell’ottocento, Jakob Lorber, che parlò, nella sua profezia, dell’arrivo dei “Fratelli del cosmo” che verranno sulla Terra non per distruggere ma per aiutare l’uomo. Egli afferma che fosse stato Gesù ad affidargli i messaggi da trasmettere al genere umano, pertanto, nelle sue profezie, lascia che Gesù parli in prima persona dicendo:



“Verrà un tempo in cui dischiuderò agli abitanti dei pianeti più grandi la vista della Terra… Le forze del cielo saranno scosse e da tutte le parti si leverà un possente richiamo agli abitanti della Terra.”   

1 commento:

  1. Non c’è alcun riferimento al periodo o al luogo in cui gli alieni faranno la loro comparsa. L’unica cosa che il profeta ci dice è che essi si mostreranno in un posto di mare. La loro cospirazione contro gli umani verrà organizzata nel profondo degli abissi, così da cogliere di sorpresa i terrestri.

    RispondiElimina