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martedì 5 giugno 2012

I FIGLI DEL DIO AN

Zecharia Sitchin, abilissimo interprete della scrittura sumera, prese a considerare alla lettera i racconti delle tavolette scritte in caratteri cuneiformi. Racconti che prima erano considerati dagli studiosi come “mitologia sumera”: i rapporti tra gli uomini e gli dèi, quali potevano essere quelli della mitologia greca o romana; una religione codificata e organizzata, con una casta sacerdotale e racconti dalla forte valenza simbolica, volti unicamente a coinvolgere i cuori dei fedeli. Sitchin, fu il primo, forse l’unico, a considerare gli dèi sumerici come esseri reali, non miti ma Storia.

Secondo Sitchin gli dèi sumerici erano degli alieni: gli Annunaki, che provenivano da Nibiru, il 10° pianeta del sistema solare. Sarebbero scesi sulla Terra 445.000 anni fa per estrarre l’oro, necessario per riparare l’atmosfera del loro pianeta Nibiru e se ne sarebbero andati dopo un’aspra guerra che vide la fazione nazionalista (di ENLIL) annientare definitivamente le resistenze dei popoli umani fedeli alla fazione filo-umana (di ENKI), nel 2023 a.C.
Gli alieni divisero la Terra in regioni: Sumer era la prima regione, Egitto e Nubia costituivano la seconda, la valle dell'Indo (Pakistan) la terza e la penisola del Sinai la quarta. Inoltre avevano basi in Africa (Zimbawe) in un luogo chiamato Abzu e (sembra) in America (la Terra al di là dei mari). Forse, per motivi legati al rientro in atmosfera di navicelle provenienti dallo spazio cosmico, gli alieni avevano diviso la Terra in tre grandi “Vie”, fasce separate dal 30° parallelo Nord e Sud: la via settentrionale di Enlil, la fascia centrale di Anu e la via meridionale di Enki.

AN o ANU era il Re di Nibiru, il Re degli dèi. Il suo regno ebbe inizio con l’unificazione del pianeta, successiva alla guerra totale tra Nord e Sud.

ENLIL era figlio di ANU e di ANTU, sua sorellastra e sposa. Dunque, legalmente il figlio che, secondo le leggi di Nibiru, deteneva il diritto alla successione sul trono del 10° pianeta. ENLIL fu inviato sulla Terra per organizzare le operazioni di estrazione dell’oro su larga scala.  A sua volta padre di NINURTA, avuta dalla sua sorellastra NINMAH e di NANNAR e ISHKUR avuti da NINLIL, sua sposa; non si dimostrò mai benevolo verso i Terrestri. Non li avvisò dell’arrivo del diluvio sperando così di provocare l’estinzione del genere umano. In guerra, autorizzò l’uso di armi nucleari.

ENKI, padre di MARDUK, chiamato anche EA (“Colui la cui casa è l’acqua”), era il primogenito di ANU ma, non essendo nato da un matrimonio tra consanguinei era geneticamente meno regale del suo fratellastro ENLIL. Fu a capo del primo gruppo di Annunaki giunti sulla Terra, il creatore dell’Umanità e colui che la salvò dal Diluvio. Con il passare dei secoli, gli vennero attribuiti diversi epiteti: NUDIMMUD (“Abile creatore”), PTAH (“Colui che ha dato forma alle cose”) in Egitto, ENKI (“Signore della Terra”).

INANNA era la figlia di NANNAR e NINGAL, sorella gemella di UTU, promessa sposa di DUMUZI. Dea feroce nella guerra e lussuriosa in amore. Signora della Terza Regione (detta Aratta) diventò, come vedremo, anche Signora di Uruk, detenendone il tempio. Nell’Accadia fu conosciuta con il nome di ISHTAR e associata al pianeta Venere. Abile seduttrice diventò l’amante di ANU. Riuscì ad ammaliare il dio ottenendo da lui l’Eanna, il tempio di Uruk, che era la dimora AN quando questo soggiornava sulla Terra.

1 commento:

  1. Enki fu il creatore dell’Umanità ma anche colui che la salvò dal Diluvio. Con il passare dei secoli, gli vennero attribuiti diversi epiteti: NUDIMMUD (“Abile creatore”), PTAH (“Colui che ha dato forma alle cose”) in Egitto, ENKI (“Signore della Terra”).

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