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domenica 7 ottobre 2018

IL PIANO SEGRETO


Senza pretendere nulla ma solo proponendo l’obiettività a chi la vuole vedere, continuo ad approfondire certi insoliti argomenti con metodo razionale e coerente. Lascio al lettore la volontà di verificare e trarne le debite conclusioni.  
 
È strabiliante notare come le apparizioni degli UFO e quelle delle madonne, non coincidano soltanto per i segni che le accompagnano (fisici, luminosi, atmosferici, ecc.), ma anche nei periodi di apparizione: le cosiddette ‘ondate’. Riporta il Pinotti: “In associazione ai fenomeni ‘mariani’, infatti, gli UFO sono stati avvistati e fotografati in loco nelle zone delle apparizioni”.
I ricercatori Joaquin Fernandes e Fina d’Armada, analizzando statisticamente i dati relativi alle varie ondate ufologiche dal ’47 sino ad oggi, hanno scoperto che esiste un nesso con le manifestazioni mariane. Dai grafici completi risulta che gli UFO e la madonna sono apparsi, contemporaneamente, nelle grandi ondate del 1947, 1950, 1954, 1958 e 1968, sino ai nostri giorni. Non può essere un caso, né una coincidenza.
Qualcuno, per usare l’espressione del Sani, vuole forse catechizzarci?
Il 27 gennaio 1995 apparve un articolo su un quotidiano nazionale, in cui si faceva riferimento ad un presunto avvistamento UFO, la sera precedente, nello spazio aereo dell’aereoporto di Fiumicino, vicino Roma. I testimoni - scriveva l’articolista - erano d’eccezione: addetti al controllo radar e tecnici specializzati del traffico aereo: quindi attendibilissimi. Tra le righe, un riferimento al Centro Ufologico Nazionale, dal quale venivano diramati i dati delle apparizioni di dischi volanti nel corso dell’anno appena trascorso: il 1994, si diceva, era stato un anno di ripetute apparizioni UFO, una vera e propria ondata.
Pensando alla ricerca di Fernandes e d’Armada, supposi che, se la stessa diceva il vero, avrebbe dovuto rivelarsi attendibile anche in questo caso specifico: ossia, dal momento che il ’94 era stato un anno di apparizioni ufologiche, il ’95 avrebbe dovuto essere l’anno delle apparizioni mariane.
Passarono soltanto sei giorni e il 2 febbraio 1995, piangeva la madonna di Civitavecchia; Il 13 marzo piangeva la madonna di Castrovillari; il 23 uscivano le lacrime anche alla statua della madonna delle Marmore. Il giorno successivo, il 24 marzo, piangevano le madonne di Taranta Peligna (Chieti) e di Tarquinia; il 25 quella di Viagrande; il 7 aprile entrava in scena Napoli, con la madonna dell’Arco; il 9 aprile toccava alla madonna di Cagliari e l’11 addirittura ne piansero due in Toscana e una a Piacenza!
Quindi, un fenomeno esiste. Ma se esiste un fenomeno, chi lo determina?
L’americano Jaques Vallée è convinto che il fenomeno sia un : “… riproporsi, in chiave moderna, di una corrente culturale già presente nella storia di altre epoche (elfi, gnomi, fate, folletti, regni favolosi, apparizioni angeliche e mariane, ecc.) e quindi, gli odierni UFO, in altri termini, costituirebbero la versione aggiornata di una realtà intelligente manifestatasi via via nel corso dell’evoluzione umana in funzione della mentalità e delle credenze del momento”.
 
Continua il Pinotti:


"Solo il futuro potrà dirci quali siano le ultime reali intenzioni dell’ignoto 'Regista Occulto' di questa complessa operazione… il Cristianesimo si è manifestato solo quando il mondo antico era di fatto unificato da Roma, curiosamente, la Neo-Cristianità mariana si manifesta ed esplode oggi, proprio mentre il mondo attuale… si avvia a riunificare l’Occidente con l’Oriente". 
E dopo? Cosa farà il Regista Occulto?
Il regista, come lo chiama Pinotti, l’intelligenza che sta dietro a tutti questi fenomeni ha dimostrato di voler creare estrema confusione affermando tutto e il contrario di tutto, allo scopo di occultare la verità. Per ottenere il suo scopo ha costantemente usato il mascheramento e la menzogna. Basti pensare proprio al fenomeno UFO-madonne.
Interessante è ciò che afferma il ricercatore Salvador Freixedo, in uno studio in cui si è occupato delle apparizioni in seno alle diverse culture scrive:


“La mia opinione a questo proposito è che i folletti siano più materiali delle fate. In molti casi le fate non sono che il travestimento di altre entità superiori, così camuffate per ottenere che l’essere umano contattato compia volontariamente i loro ordini. Come ho già scritto in altre occasioni, considero le apparizioni mariane e quelle delle fate due aspetti dello stesso fenomeno. Probabilmente, la Madonna non è la Madonna e le fate non sono le fate, ma entità che, dietro le apparenze assunte, popolano una realtà superiore e per noi, misteriosa”). 
Quindi, giungendo ad analizzare il fenomeno UFO-marianesimo, aggiunge:


“Il lettore che non conosca il fenomeno UFO potrà giudicare inverosimile il nostro tentativo di stabilire una certa relazione tra quest’ultimo e le apparizioni mariane, quando a prima vista essi non presentino alcun tipo di legame. In realtà non è così e dopo molti anni di studi su entrambi i fenomeni, siamo giunti alla conclusione che essi siano non solo in relazione l’uno con l’altro, ma addirittura che facciano parte di uno stesso fenomeno, che si manifesta sotto due aspetti differenti”.
 
Sarebbero quindi le stesse entità che, smessi gli abiti mariani per convincere i cattolici, vestirebbero gli scafandri marziani per convincere chi alla madonna non ci crede.
Non è infatti un caso che le madonne siano apparse esclusivamente nei paesi cattolici e latini, mentre gli UFO, contemporaneamente, apparivano nell’ex Unione Sovietica e nei paesi del Nord Europa.
Come dire: se ai protestanti e agli atei non va giù la madonna, il regista può sempre giocare la carta dell’extraterrestre.
Ma chi sarebbero queste entità?
Magdalena Del Amo, li chiama “abitanti occulti del pianeta” e afferma che questi:


“… Sono sempre stati sulla Terra e hanno sempre interferito in vario modo nella vita degli uomini: nella mitologia apparendo sotto forma di dèi, fauni e satiri; negli ambienti religiosi, con le apparizioni della Vergine… Nel folclore popolare come fate e folletti, nello spiritismo come spiriti disincarnati, nell’esoterismo e in alcune religioni orientali come maestri asceti, dakini o pitri e ai nostri giorni, adottando la maschera più consona alla nostra era spaziale: quella degli extraterrestri…”.
 
L’autrice chiama tali entità demoni. Sono – dice - esseri multidimensionali cattivi e malvagi. Sono invisibili, ma sanno rivestirsi di svariatissime forme e figure… Per loro è un gioco da ragazzi evocare in noi insane passioni, infondere nelle genti dottrine perturbatrici e suscitare guerre, sedizioni e rivolte… Trascorrono il loro tempo ingannando i mortali e burlandosi di loro con ogni sorta di prodigi illusori, perché… Ambiscono ad essere considerati degli emissari del vero Dio”.
Per fare del bene?
Da più parti, si sostiene che queste entità siano benevoli, anzi, si preoccupano del nostro bene: le loro comunicazioni sono intrise di frasi inneggianti all’amore, alla cooperazione, alla pace, alla speranza e a tutti i nobili sentimenti che elevano l’uomo.  Fanno anche miracoli. Miracoli che guariscono veramente!
I ricercatori che ho fin qui citato, invece, ci parlano di un piano occulto e di una intelligenza invisibile che, secondo loro, si propone di distogliere gli sguardi degli uomini da una fonte certa di salvezza.
Voglio dire: ogni uomo, che sia religioso o no, cerca spesso con ansia di darsi delle risposte circa il significato della sua esistenza terrena, della morte, della possibilità di un'altra vita. Questo nemico si è travestito: ha indossato gli abiti della santità e quelli del taumaturgo, avendo capito che miracoli e guarigioni sono più convincenti di sole parole. Si è travestito da “angelo di luce”, per distribuire a mo’ di gettoniera grazie e miracoli, pur di rapire lo sguardo dell’uomo.
Quello che vuole è un pubblico che lo ascolti.

1 commento:

  1. I ricercatori ci parlano di un piano occulto e di un'intelligenza invisibile che, secondo loro, si propone di distogliere gli sguardi degli uomini da una fonte certa di salvezza.


    Voglio dire: ogni uomo, che sia religioso o no, cerca spesso con ansia di darsi delle risposte circa il significato della sua esistenza terrena, della morte, della possibilità di un'altra vita. Questo nemico si è travestito: ha indossato gli abiti della santità e quelli del taumaturgo, avendo capito che miracoli e guarigioni sono più convincenti di sole parole. Si è travestito da “angelo di luce”, per distribuire a mo’ di gettoniera grazie e miracoli, pur di rapire lo sguardo dell’uomo.
    Quello che vuole è un pubblico che lo ascolti.

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